Sei di Carpi se..
QUANTO PUO' COSTARE IL "BICCHIERE DELLA STAFFA"
Avv. Graziano Martino

A chi non è capitato di mettersi in auto dopo una cena fuori con il patema d’animo di aver superato il livello alcolemico previsto per legge e ciò malgrado non avere la sensazione di essere perfettamente lucidi ed in grado di poter guidare. 
Tale stato d’animo è peraltro alimentato dalle vicende raccontate da amici e conoscenti che hanno dovuto confrontarsi con il famigerato etilometro oltre che dall’aneddotica che ha fatto assurgere Carpi agli “onori della cronaca”.

Premesso che è buona regola di comportamento accordarsi prima della cena ovvero della serata sulla persona che si impegna a guidare e che conseguentemente evita di assumere bevande alcoliche, in questo articolo evidenzierò sommariamente quali sanzioni e quali sono i percorsi procedimentali conseguenti alla contestazione da parte delle forze dell’ordine della “guida in stato di ebrezza alcolica”.

La normativa sul reato di “guida in stato ebbrezza” è racchiusa principalmente in un articolo del codice della strada, il 186 (l’art. 186 bis è rivolto ai neopatentati ed agli autisti di professione).