SEI DI CARPI SE

ESCURSIONI ALLE CAVE DI BUDRIGHELLO
Le Cave di Budrighello si trovano a pochi km da Carpi nel territorio della Bassa Modenese, un tempo utilizzate per estrarre argilla depositata dalle acque del Secchia, infatti andando verso le cave poco prima sulla sinistra si trovano ancora i resti dei forni per cuocere l'argilla che veniva lavorata e trasformata. Fino agli anni '70 venivano prodotti mattoni, coppi e piastrelle per pavimenti, dalla Fornace di Pioppa, ora purtroppo abbandonata e distrutta dal tempo. Il proprietario, una volta che la fornace venne chiusa, affidò le Cave al Comune, che in collaborazione con l’Associazione delle Cave di Budrighello e del Centro di Educazione alla Sostenibilità “La Raganella”, iniziarono a promuoverle a scopo naturalistico. L’escavazione dell’argilla ha fatto in modo che si creassero dei laghetti, ora alimentati dalle acque di falda, che ospitano una grande varietà di flora (salici, pioppi, olmi, canneti…) e fauna (germani reali, folaghe, gallinelle d’acqua, garzette, aironi cenerini, svassi, testuggini palustri, e numerosi pesci, etc...)
Il Comune di San Possidonio in questi ultimi anni ha promosso la tutela e la salvaguardia di questo luogo con un progetto di recupero: tre laghi, un parco che ospita specie autoctone, 6 km di sentieri in cui poter passeggiare liberamente e un punto di osservazione; questo incantevole angolo è gestito da volontari dell’Associazione Cave di Budrighello, cacciatori, pescatori e naturalisti che si impegnano a tutelare il territorio. Le Cave non sono visitabili durante l’attività di caccia che inizia la 3° domenica del mese di settembre fino al 31 gennaio; da settembre ad ottobre, viene effettuata solamente il giovedì e domenica mattina.
Passeggiando all’interno delle Cave, si possono notare dei pannelli realizzati dalla Scuola Secondaria di San Possidonio, con scritto sopra i nomi delle specie sia vegetali, che animali; io personalmente la prima volta che ci sono stata ho sentito cantare l'usignolo di fiume, è stato davvero emozionante. Tra qualche mese nel lago più grande sarà possibile ammirare i fior di Loto, caratteristica del posto.
A pochi km dai centri abitati esistono luoghi da fiaba, a cui si può arrivare in bici e passare un pomeriggio tra corridoi di alberi e i profumi della natura. Lo consiglio a chiunque ha voglia di rilassare la mente e soprattutto l'animo.
Giuliana Galante