SEI DI CARPI SE

 "LA LAMA"

A pochi chilometri da Piazza Martiri, nella campagna Carpigiana, si possono trascorrere bellissime giornate e fare lunghe passeggiate lungo gli argini del Cavo Lama.
"La Lama", nasce da acque sorgive a Rubiera e si immette nel Secchia dopo aver attraversato le nostre campagne, sfruttando antiche derivazioni di quest'ultimo.
Dall'alto Medioevo l'uomo è intervenuto per modificarne il percorso e la portata d'acqua.
Si tratta dunque di un canale artificiale ma dal fondo naturale, utilizzato da sempre per il controllo delle acque irrigue e piovane, inoltre fino agli anni '60 anche come luogo di balneazione e via fluviale per raggiungere le varie frazioni del circondario.
Ora per la pesca sportiva è un campo d'eccellenza.
Vi si svolgono infatti ogni anno, moltissime gare anche a livello nazionale perchè, proprio per la sua morfologia è ricchissimo di Carassi, Carpe, Pesci gatto, Barbi ma pure Siluri, e Gamberi rossi della Louisiana.
I suoi argini sono per lunghi tratti ben tenuti e rasati, adattissimi per fare lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta, per altri, ombreggiati da piante e cespugli autoctoni cresciuti sia spontaneamente che appositamente piantumati per ricreare l' ambiente originale, si possono quindi osservare noci, pioppi, querce, salici ma anche prugnoli, meli e peri selvatici, cespugli di rosa canina, mirabolano (rusticano) e biricoccoli. 
Lungo le sue sponde tra i canneti, nidificano il Martin pescatore, la Gallinella d'acqua e i Germani reali, ma moltissime sono le altre speci di volatili presenti lungo tutto il suo percorso, nei campi limitrofi e boschi igrofili.
Si possono infatti osservare facilmente Gazze, Merli, Fagiani, Pettirossi, Picchi verdi e rossi, Cinciallegre, Ghiandaie, Aironi cinerini, Falchi di palude, ma anche Gheppi e Sparvieri, Gufi e Civette e da almeno una decina d'anni l' Ibis sacro che nelle vicine risaie ha trovato l' habitat ideale per nidificare.
Ad un' attenta osservazione non possono passare inosservate tracce di Volpi, Tassi, Donnole e piccoli mammiferi come Lepri e Roditori tra cui la discussa nutria, rettili come Tartarughe di terra e d' acqua, Ramarri, Biacchi e Bisce d'acqua.
Insomma un mondo ricco di vita e vivace che solo superficialmente appare statico e disabitato, un mondo affascinante a pochi passi da Piazza Martiri.

Maria Gloria Righi