La Collegiata dell'Assunta divenne Cattedrale (ovvero la cattedra del vescovo) nel 1779, con l'istituzione della Diocesi di Carpi e venne solennemente consacrata nel 1791 dal primo vescovo diocesano Monsignor Francesco Benincasa.
Sarà (ancora un vescovo di nome Francesco) Monsignor Cavina a consacrarla di nuovo il 25 marzo 2017 in occasione della riapertura, dopo gli ingenti danni provocati dal sisma.
La Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta, fa parte della provincia di modena - Nonantola e come Diocesi di Carpi, dopo 228 anni non avrà più il suo vescovo. Monsignor Francesco Cavina infatti, in continuità con i suoi predecessori, ha chiuso un'epoca che vedeva la chiesa legata alla dottrina e alla tradizione.
Una chiesa che mai avrebbe dato il suo consenso ad un vescovo di " ritirarsi" dal magistero a lui assegnato.
Dal 26 giugno 2019 quindi, anche la storia della chiesa di Carpi si avvia ad un cambiamento radicale e di coscienza ecclessiale, ridefinendo il compito della stessa in una realtà dove è presente e ne fa parte a un punto tale da non essere più identificabile. Mai come in questa fase serenità, accompagnamento e fratellanza stridono. Il processo iniziato è irreversibile, e se non dobbiamo far sì che la nostalgia abbia il sopravvento( parole di monsignor Castellucci nella prima S. Messa in Cattedrale il 16 luglio) non possiamo nemmeno permettere, che si consolidino gradualmente molte ambiguità , come fino ad ora è successo, impattando pesantemente sulla vita spirituale e sociale di tanti di noi.
28/06/2019
Il “Metodo Cavina” un attentato alla (e nella) chiesa di Riccardo Cascioli.