FLORITERAPIA - I FIORI DI BACH

La sua originalità risiede nella sua totale positività e "dolcezza", fondandosi sulla convinzione che il sintomo rappresenta solo la manifestazione di un malessere più profondo che ha radici nella dimensione psico - spirituale dell´essere umano.

I fiori di bach (chiamate anche Essenze Floreali) sono un insieme di 38 diversi tipi di fiori ed un’acqua di fonte che servono a trattare 38 tipi di sintomi comportamentali differenti.

L'essenza floreale ci trasmette le qualità del fiore : bellezza, armonia, e dato che il fiore è la massima espressione della pianta, ci trasmette anche tutta la sua energia risanatrice.

La peculiare modalità con cui è preparato il rimedio floreale conferisce all’infusione una particolare “informazione di campo energetica” in grado di entrare in Risonanza con il nostro organismo.

La Risonanza è quel principio fisico che si comprende partendo dall’osservazione del comportamento di un diapason, strumento utilizzato nel campo della musica. E’ quel processo che conduce un diapason inerte a vibrare quando interagisce con una precisa informazione, anche se detta informazione non è percepibile ai nostri organi di senso.

Provocando interferenze fra onde di frequenza diversa si verificano fenomeni di intensificazione e indebolimento delle frequenze stesse. Ogni organismo ha un suo campo di risonanza, ossia una struttura vibrazionale propria, all’interno della quale s’incontrano le frequenze. Nell’organismo possono verificarsi distorsioni dei fenomeni di risonanza o alterazioni causate da diversi fattori scatenanti (paura, solitudine, ansia, insoddisfazione e molti altri ancora). Attraverso le essenze dei Fiori di Bach vengono introdotte nell’organismo quelle strutture energetiche che gli consentono di ri-entrare in risonanza e quindi di ripristinare una struttura molecolare armonica.

Non esiste alcuna controindicazione , nè effetti collaterali all'uso delle essenze floreali: l'energia positiva trasmessa dai fiori è benefica per tutti.

Le essenze ricavate da fiori e piante non hanno effetti collaterali e possono essere associate a qualsiasi altra terapia o medicinali in uso, sia allopatici che omeopatici: è importante ricordare che la Floriterapia non sostituisce le cure mediche ma può viaggiare parallelamente come aiuto a ritrovare l’equilibrio perso a causa di un momentaneo stato negativo.

"Essi curano, non attaccando la malattia, ma pervadendo il nostro corpo con le stupende vibrazioni della nostra natura più alta, alla cui presenza la malattia si scioglie come la neve alla luce del sole" (Dr. E. Bach)

La consulenza di floriterapia è un viaggio alla scoperta di sè e un momento di crescita, perchè ogni disturbo, ogni malattia, ogni momento di crisi, sono la spia di qualcosa che non sta funzionando come dovrebbe: è ideale per fare il punto su una problematica fisica, ma anche emotiva, o lavorare sulla prevenzione, o sul miglioramento di sè.

La consulenza, attraverso lo scambio di informazioni, contribuisce a far emergere le proprie potenzialita’ e i propri limiti per trovare quei Rimedi Floreali adatti al momento particolare che stiamo attraversando.

“Questi rimedi sono in grado di innalzare la nostra vera natura e portarci più vicini alla nostra Anima; e tramite questa azione autentica ridarci pace ed alleviare le nostre sofferenze.” (Dr.E. Bach)

Ecco un piccolo elenco di problematiche che possiamo affrontare insieme con successo:

Stress

Ansia, nervosismo, inquietudine

Insonnia e difficoltà a rilassarsi

Stanchezza, esaurimento psicofisico

Disturbi psicosomatici

Problemi di sovrappeso

Disturbi del ciclo

Problemi della menopausa

Disagio interiore

Emotività

Momenti di crisi

Bisogno di cambiare la propria vita

Come utilizzare le Essenze Floreali?

Si consiglia l’assunzione dell’Essenza Floreale 4 gocce 4 volte al giorno, direttamente in bocca.

Al mattino a digiuno, e alla sera prima di coricarsi, sono i momenti importanti, le altre due volte, quando si vuole, possibilmente dando un certo ritmo agli orari.

E' possibile assumere le Essenze anche con una frequenza giornaliera maggiore, qualora se ne senta il bisogno.

Dott.ssa Denise Martinelli