Plogging per Carpi: Un anno dopo

Dopo un anno, dalla nascita del gruppo, è nata una pagina Facebook per denunciare certi luoghi particolarmente a rischio, in cui viene abbandonato di tutto, dai materassi, a mobili (armadi, sedie, fornelli, scaldabagni, stendini ) vestiti e accessori; per non parlare di taniche di olio da frittura, olio motore, cornici, bottiglie di alcoolici, resti di cibo che portano anche i topi, basta pensare alla zona attorno a Via Anna Frank; la pagina ad oggi è seguita da un centinaio di persone ma i post arrivano a molta più gente.

In quest' anno si è creata una collaborazione con Aimag, molto importante a mio avviso, perchè oltre a fornirci le attrezzature ci permette di fare le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini attraverso mail, molto importanti perchè ci sono delle zone periferiche che altrimenti resterebbero scoperte: penso ai fossi nella zona di Cibeno, a certe arre verdi di Fossoli, alle aree verdi di Carpi Nord, vedi il Parco Berlinguer. 

Il problema attuale resta la dispersione di carta, plastica, rifiuti domestici indifferenziati, bottiglie di vetro nei pressi delle panchine e le mascherine / guanti di plastica che si trovano nei pressi dei parcheggi. Un grazie ai nostri volontari per il loro impegno, perchè senza di loro non saremmo qui: 

però chiediamo una collaborazione con le istituzioni per sensibilizzare in modo più serio i cittadini sulla raccolta differenziata; noi chiediamo di essere supportati e che si facciano dei corsi per zone della città per tutti i cittadini con l'aiuto dei volontari; per chi segue la procedura della raccolta quindi sarebbe un ripasso, per chi ancora butta tutto nel sacco nero, che porta di notte di fianco ai bidoni gialli nel piazzale dell'ospedale, o nei pattumini rossi che ci sono lungo i viali, sarebbe un dovere civico da buon cittadino. 

Chiediamo alle istituzioni che siano rimossi tutti i cassonetti dell'abbigliamento, perchè non servono, la gente non li usa, i sacchi vengono volutamente lasciati a terra, e tutte le mattine quei capi di abbigliamento vengono riversati per terra da persone che poi ne prendono per portarli a casa. Sarebbe opportuno fornire una sede alla Cooperativa che se ne occupa e creare un sistema di scambio con la comunità in modo diretto, ma ci dovrebbe essere un sistema specifico.

Inoltre chiediamo che siano disposte delle telecamere in specifiche aree in cui solitamente di notte i ragazzi vanno a mangiare e bere, e ci riferiamo a certi parchi, in particolare i parchi più piccoli. 

Un problema attuale resta l'abbandono di mascherine e di guanti, per cui il Comune di Carpi da oggi ha predisposto multe, lo abbiamo visto da oggi sulla pagina di Carpi Città; il problema principale riguarda gli spazi dei parcheggi dei supermercati, i guanti sull'asfalto che si sfaldano andando a inquinare le arre verdi, la plastica non fa bene al terreno, né alle piante, soprattutto perchè quando viene tagliata l'erba dal comune si crea un ulteriore disastro ambientale (micro-plastiche che si nascondono sotto l'erba). La nostra richiesta è di regolamentare chi deve pulire le aree dei parcheggi dei supermercati, le aree verdi vicine, i fossi privati e i cassonetti della plastica e del vetro, perchè al momento a parte due supermercati che tengono pulito, per gli altri pare che questo non sia nemmeno un problema. 

Carpi 26/05/2020